mercoledì 25 maggio 2011
Il bello è che non scherzo (o quasi)
La Procura della Repubblica dell'Aquila ha rinviato a giudizio i componenti componenti della commissione Grandi Rischi.
L'accusa è omicidio colposo plurimo e lesioni, la colpa è di non aver scorto nella loro sfera di cristallo il terremoto che ha distrutto L'Aquila.
Alla notizia, i redattori dell'esposto che ha portato all'inchiesta si sono denudati e hanno danzato intorno ad un totem per tutta la notte.
Ruaumoko risulta ancora iscritto nel registro degli indagati, mentre Dio è stato convocato come "persona informata sui fatti".
P. S.: E io che mi lamentavo dei cattolici...
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5 commenti:
Puro medioevo, ma che dico, qua siamo tornati ai tempi degli aztechi. Lo stregone sbaglia la previsione? Strappiamogli il cuore dal petto!
Follia, pura follia.
P.s.
Come perito dell'accusa propongo il mago Otelma coadiuvato dal mago di Arcella e da Giucas Casella.
(no, a pensarci bene è meglio di no, il mago Otelma ha una mentalità sicuramente troppo razionale per andare d'accordo col PM)
ehm, mi permetto di dire una cosa, effettivamente provata:
"se non credi a Gesu Cristo, non è che non credi più a nulla, ma credi a TUTTO...."
se c'è una cosa che il Cristianesimo fa, è imbrigliare le spinte irrazionali.
non si rendono conto di cosa implichi questo rinvio a giudizio, vuol dire sputtanare tutte le catene di allertamento per eventi calamitosi.
E parlano di referendum e quello per la responsabilità civile dei giudici?
Già...
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